10 settembre – 15 settembre
Mésard attacca duramente il nuovo Comando di zona considerato uno strumento di controllo più che di direzione del movimento partigiano. “Arnaud”(Magliano) è un comandante esterno, come anche i commissari politici delle Brigate Garibaldi (BG) e di Giustizia e Libertà (GL) e delle Matteotti. Inoltre accusati di occuparsi prevalentemente di attività burocratiche e di condurre uno stile di vita “borghese”, non consono alla vita partigiana. Sui muri di Cogne appaiono scritte:
“Abbasso gli imboscati di Villa Necchi”, “Necchi /Becchi”. etc, accompagnati da slogan che ineggiano a Plick e Mésard.