25 settembre
Con l’inizio dell’autunno la Resistenza venne sempre più perfezionando la sua organizzazione, anche in previsione dell’intensificarsi della controffensiva nemica e in vista dell’inverno, che si annunciò subito difficile, con le anticipazioni di nevicate sui colli e per la carenza di un equipaggiamento e armamento sufficienti.
La situazione precaria dei reparti poteva essere risolta solo con i numerosi lanci da tempo promessi mentre si riuscì a perfezionare il servizio di staffetta e collegamento tra le diverse formazioni anche grazie alle tre radio installate a Cogne (Comando zona alta e media valle, Champorcher (Comando bassa valle) e Breil (campo base dei servizi svizzeri e punto d’arrivo degli agenti del C.M.R. P) (da: Il contributo della Valle d’Aosta… op.cit)
Con l’inizio dell’autunno la Resistenza venne sempre più perfezionando la sua organizzazione, anche in previsione dell’intensificarsi della controffensiva nemica e in vista dell’inverno, che si annunciò subito difficile, con le anticipazioni di nevicate sui colli e per la carenza di un equipaggiamento e armamento sufficienti.
La situazione precaria dei reparti poteva essere risolta solo con i numerosi lanci da tempo promessi mentre si riuscì a perfezionare il servizio di staffetta e collegamento tra le diverse formazioni anche grazie alle tre radio installate a Cogne (Comando zona alta e media valle, Champorcher (Comando bassa valle) e Breil (campo base dei servizi svizzeri e punto d’arrivo degli agenti del C.M.R. P) (da: Il contributo della Valle d’Aosta… op.cit)