Il tema viene trattato su più fronti attivamente fino a settembre inoltrato e anche sul giornalino murale di Cogne stampato quotidianamente dal 30 agosto al 12 ottobre.
Composto da due pagine, battuto a macchina in più copie, il giornale veniva affisso in piazza a Cogne
“C’era una bacheca dove si metteva il giornale, fuori dal centralino telefonico, che lo avevamo preso noi, dove ci alternavamo io e Lola per il servizio telefonico.” (Lele Calosci)
Le altre copie erano destinate ai distaccamenti e alle fabbriche locali, consegnate alle staffette che giornalmente collegavano il comando Zona con e le altre bande della regione.
“Un paio di numeri li abbiamo avuti anche noi… perché lo facevamo anche noi il giornalino: “Valle d’Aosta Garibaldina”(Guido Ariano, Barbaro)
AUTONOMISMO O SEPARATISMO
“Il Patriota della valle d’aosta” , settembre 1944
(…) L’argomento merita di essere ripreso…quello delle autonomie regionali. ogni regione ha i suoi specifici caratteri …questi caratteri danno luogo a problemi che variano da regione a regione e che un regime sano dovrebbe considerare per il benessere delle regioni medesime e in sostanza per l’intera compagine statale(…)
(Nell’articolo citato, in relazione alla questione siciliana di cui si parlava in quei giorni)